Mi capita spesso di aprire la dispensa e di notare di aver fatto scorta di biscotti secchi, come i deliziosi Oro Saiwa che mi fanno impazzire. Il problema, poi, è che faccio fatica a trovare il modo di consumarli, anche perché, se li lascio aperti per troppo tempo, rischio che perdano la loro consistenza croccante.
Come risolvo? L’unico sistema è di appellarmi ad alcune ricette dolci scoperte di recente che mi permettono di riciclare i miei biscotti avanzati. Una su tutte? La torta mattonella, la quale, oltre a essere una perfetta ricetta antispreco, è anche ideale per questa stagione dell’anno. Il motivo? Non devo cuocerla.
Per realizzare la torta mattonella mi servono i seguenti ingredienti:
Per iniziare, innanzitutto, devi dedicarti alla realizzazione della crema pasticcera. Porta a ebollizione un litro di latte all’interno di un pentolino, insieme a mezza bacca di vaniglia. Nel frattempo, in una ciotola, unisci i tuorli allo zucchero e sbatti energicamente, dando origine a un composto spumoso. Aggiungi anche l’amido di mais setacciato e incorporalo con una frusta.
Quando il latte inizia a bollire, toglilo dal fuoco e uniscilo, a poco a poco, all’interno della ciotola dove si trovano gli altri ingredienti, incorporando con la frusta. Riporta tutto sul fuoco e fai addensare a fiamma dolce. Quando la crema si sarà finalmente creata, toglila dal fornello e lasciala raffreddare.
Il secondo passaggio prevede l’impiego di uno stampo rettangolare, meglio ancora se si tratta di una pirofila da forno. Rivestila con della pellicola trasparente, in modo da far aderire al meglio la tua torta. Inzuppa i biscotti in un mix composto da latte e caffè e poi crea un primo strato, facendo attenzione a ricoprire ogni angolo.
Crea un secondo strato con la crema pasticcera, che dovrà ricoprire interamente la base, e poi spolvera con del cacao amaro. Ripeti l’operazione fino a che non avrai esaurito gli ingredienti. Ricordati, però, che l’ultimo strano dovrà essere composto dai biscotti, che andranno a sigillare la tua torta mattonella.
Leggi anche —> La tartare di tonno mi ha stancata. Ho scoperto una preparazione mille volte più buona: il procedimento
Leggi anche —> Una chicca d’altri tempi la ricetta dei malfatti al burro fuso, bruttini da vedere ma sublimi da gustare
Per completare, spolvera la tua torta con ulteriore cacao amaro e lasciala compattare in frigo per almeno un paio d’ore. Servila ricavando tanti quadratini per i tuoi ospiti, che non potranno far a meno di chiederti il bis.
È ufficialmente cominciata la stagione delle insalatone e dei piatti freddi da portare con me…
La frenesia è ormai una costante delle mie giornate (purtroppo, aggiungerei). Mi sembra sempre di…
Uno dei pasti che mi ha sempre messa in difficoltà è la colazione. Sebbene si…
Cosa c'è di meglio di una meravigliosa torta al cioccolato per svoltare la giornata? Così…
La mia vera ossessione, quando arriva il momento di prepararmi la cena, non è rappresentata…
Una delle più grandi soddisfazioni in cucina è fare il pane, sfornarlo caldo e fragrante…